Giuseppe Caruana, presidente della locale Confocommercio, lancia l’allarme e annuncia la proposta per adesione ad un programma di rigenerazione urbana.

A Sciacca dai dati raccolti nell’anno 2017, incrociati tra ufficio commercio e camera di commercio, ci sono risultati negativi ed una evidente tendenza alla desertificazione commerciale nel centro storico a favore di zone periferiche. Nel commercio al dettaglio in area privata ci sono state 48 nuove aperture e 56 cessazioni: nel commercio al dettaglio ambulanti, ci sono state 12 nuove aperture e sei chiusure; nella somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, 9 nuove apertura e 11 cessazioni.

Secondo Caruana, non si puo’ concepire un centro storico senza un numero adeguato di negozi che lo popolano e lo identificano.

Nei prossimi giorni verrà sottoposto all’amministrazione comunale la sottoscrizione di un protocollo gia’ in fase operativa a livello nazionale che rappresenta un luogo di confronto per dare vita ad iniziative condivise allo scopo di rigenerare le citta’ incidendo sugli strumenti urbanistici e sulle norme.