Invitalia apre dal 15 settembre 2016 lo sportello «Cultura Crea» dedicato al finanziamento di investimenti nella filiera turistico-culturale. Si tratta di un programma di incentivi per creare e sviluppare iniziative imprenditoriali nel settore turistico-culturale e per sostenere le imprese no profit che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio.

Le regioni interessate sono: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Il programma incentivante è finanziato dal PON FESR 2014-2020 «Cultura e Sviluppo», gestito dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact).

Il programma, le cui risorse disponibili ammontano complessivamente a 107 milioni di euro, prevede tre linee di intervento per:

– supportare la nascita di nuove imprese nei settori «core» dell’indotto culturale, promuovendo processi di innovazione produttiva, di sviluppo tecnologico e di creatività (42 milioni)

– consolidare e sostenere l’attività dei soggetti economici esistenti nella filiera culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e dei prodotti tradizionali e tipici, promuovendo la realizzazione di prodotti e servizi finalizzati all’arricchimento, diversificazione e qualificazione dell’offerta turistico-culturale degli ambiti territoriali di riferimento degli attrattori (38 milioni)

– favorire la nascita e la qualificazione di servizi e attività connesse alla gestione degli attrattori e alla fruizione e valorizzazione culturale, realizzate da soggetti del terzo settore (27 milioni).

«Cultura Crea» è gestito da Invitalia, che valuta i business plan, eroga i finanziamenti e monitora la realizzazione dei progetti d’impresa.

  • BENEFICIARI E SPESE AMMISSIBILI

Possono beneficiare degli incentivi le Società di persone o di capitali e le Cooperative.

In particolare:

– l’incentivo per la «Creazione di nuove imprese nell’industria culturale» finanzia: team di persone fisiche che vogliono costituire un’impresa (purchè la costituzione avvenga entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni) e le imprese costituite in forma societaria da non oltre 36 mesi, comprese le cooperative;

– l’incentivo per lo «Sviluppo delle imprese dell’industria culturale» finanzia: le imprese costituite in forma societaria da non meno di 36 mesi, comprese le cooperative.

Non sono ammissibili le imprese controllate o soci controllanti imprese che abbiano cessato nei 12 mesi precedenti (o nei 24 mesi successivi) la data di presentazione della domanda, una attività analoga a quella riferita nella domanda.

Sono ammissibili le seguenti spese:

– acquisto di attrezzature, macchinari, impianti, arredi e mezzi mobili;

– acquisto di programmi informatici, brevetti, licenze, marchi, certificazioni, know how e conoscenze tecniche anche non brevettate;

– i costi di gestione, nel limite del 20% e sostenuti dopo la data di presentazione della domanda ed entro 6 mesi dalla ultimazione degli investimenti.

  • FORMA ED INTENSITA’ DELLE AGEVOLAZIONI

Alle imprese possono essere concessi, ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis, agevolazioni fino all’80% della spesa ammissibile. L’importo massimo è incrementato al 90% (sempre entro il tetto massimo dei 200.000 euro) in caso l’impresa richiedente abbia le caratteristiche di impresa femminile o impresa giovanile o sia in possesso del rating di legalità.

Possono essere concessi congiuntamente:

– un finanziamento agevolato, a tasso d’interesse pari a zero, in misura pari al 60% della spesa ammessa e della durata massima di 8 anni di ammortamento

– un contributo a fondo perduto, in misura pari al massimo al 20% della spesa ammessa.

Il totale delle agevolazioni concesse sulle spese di gestione non può superare in alcun caso il 20% del totale delle agevolazioni concesse. Le spese di gestione sono finanziate esclusivamente con finanziamento agevolato.

Le imprese beneficiarie devono garantire la copertura finanziaria residua del programma di investimento e gestione apportando un contributo finanziario attraverso risorse proprie per un importo pari alla quota parte della spesa ammissibile non coperta dalle agevolazioni.

  • PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande dovranno essere presentate dalle ore 12.00 del giorno 15 settembre 2016 esclusivamente utilizzando il form on line sul sito www.culturacreativa.beniculturali.it utilizzando la procedura informatica messa a disposizione da Invitalia (www.invitalia.it).

Le domande, corredate dal progetto di impresa, sono valutate a sportello i nbase all’ordine cronologico di arrivo.

Il provvedimento di ammissione o di rigetto viene effettuato entro 60 giorni.

Lo sportello resterà aperto fino ad esaurimento risorse. L’eventuale sospensione sarà comunicata con apposita pubblicazione sul sito web di Invitalia.