Sulla Gazzetta Ufficiale del 5 gennaio 2021 è stato pubblicato il decreto-legge in oggetto, recante: Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19in vigore dal 7 al 15 gennaio.

Fino a domenica 10 gennaio varranno le stesse regole per tutta Italia, seppur diverse giorno per giorno, mentre da lunedì si ritornerà alle zone di colore, che cambieranno in ogni regione dopo il nuovo monitoraggio. Bisognerà quindi aspettare venerdì  8 gennaio per conoscere le decisioni del ministro della Salute in base ai dati del contagio che attribuiranno i colori alle regioni (rosso, arancione e giallo).

I parametri di valutazione cambieranno in senso più restrittivo: per passare da giallo ad arancione ci vorrà un indice di contagio Rt a 1 (prima era 1,25) e per la zona rossa Rt a 1,25 e non più a 1,50.

Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio il Paese torna in gialloma con divieto di spostamento tra regioni, salvo i consueti casi previsti (esigenze lavorative, motivi di salute, situazioni di necessità) da giustificare con autocertificazione. Ci si potrà muovere liberamente all’interno della propria regione. Bar e ristoranti potranno riaprire in quei due giorni fino alle ore 18, poi solo asporto (fino alle 22) e consegna a domicilio. Negozi aperti, via libera anche ai centri commerciali.

Sabato 9 e domenica 10 gennaio l’Italia tornerà arancione (ad eccezione delle Regioni eventualmente passate in zona rossa), e si prevede che sia così per tutto gennaio, ogni weekend. Vietato muoversi tra regioni e tra comuni (tranne le consuete eccezioni). Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi .di provincia. Bar e ristoranti aperti, ma solo per asporto (fino alle 22) e consegna a domicilio. Negozi aperti, centri commerciali chiusi.

Da lunedì 11 a venerdì 15 gennaio si entra in una fase al momento senza certezze in quanto dipenderà dalla divisione in fasce di colore. Saranno in ogni caso vietati gli spostamenti tra regioni, anche gialle. Nelle zone rosse la deroga agli spostamenti per due persone oltre ai minori di 14 anni per andare a trovare amici o familiari è limitata al comune e non più alla regione come nelle feste di Natale e solo per una volta al giorno.

È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione.

Rimane confermato il coprifuoco tutti i giorni dalle 22 alle 5 dell’indomani.