Il Ministero dello sviluppo economico (MISE) ha definito i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione per la nuova imprenditorialità giovanile e femminile (D.Lgs. 185/2000) con propria circolare n. 117378 dell’8 aprile 2021.

La misura ha l’obiettivo di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile, attraverso migliori condizioni per l’accesso al credito e la concessione di contributi a fondo perduto (Decreto 4 dicembre 2020 del MISE pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 21 del 27 gennaio 2021).

Le domande si possono presentare a partire dal 19 maggio 2021

e devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione nel sito di INVITALIA.

Gli incentivi sono concessi sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello ed assumono le forme di finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto.

La misura sovvenziona le imprese con progetti di investimento che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

Le agevolazioni sono dirette a imprese:

  • costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda;
  • di micro e piccola dimensione;
  • costituite in forma societaria;
  • in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero da donne.

Possono accedere alle agevolazioni anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa purché – entro i termini stabiliti – facciano pervenire tutta la documentazione necessaria a comprovare l’avvenuta costituzione ed il possesso dei requisiti richiesti per l’accesso alle agevolazioni.

Le agevolazioni hanno regole e modalità differenti a seconda che si tratti di imprese costituite da non più di 36 mesi o da almeno 36 mesi e da non più di 60 mesi e sono sotto forma di :

  • finanziamento agevolato – a tasso zero – della durata massima di dieci anni;
  • contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile;
  • per le imprese costituite da non più di 36 mesi, è previsto un finanziamento ad un tasso pari a zero della durata massima di dieci anni e un contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile. In particolare, questo contributo può essere concesso fino ad un massimo del 20% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, brevetti e licenze d’uso. La parte concessa nella forma di finanziamento agevolato deve essere pari ad almeno il 50% delle agevolazioni complessivamente concesse. Queste imprese possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
  • per le imprese costituite da più di 36 mesi e da non più di 60 mesi, è previsto un finanziamento ad un tasso pari a zero della durata massima di dieci anni e un contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore al 90 per cento della spesa ammissibile. La quota di aiuto non potrà superare il 15% del totale delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi. Queste imprese possono presentare progetti che prevedono spese per investimento fino a 3 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti, nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

In caso di esaurimento delle risorse finanziarie destinate al contributo a fondo perduto, le agevolazioni sono concesse nella sola forma di finanziamento agevolato.

I programmi di investimento devono terminare entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento; la data di ultimazione del programma coincide con quella dell’ultimo titolo di spesa ammissibile esposto.

Ogni domanda di agevolazione deve essere correlata a un solo programma di investimento. Uno stesso programma non può essere suddiviso in più domande di agevolazione.

Per maggiori informazioni:

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/nuove-imprese-a-tasso-zero