Confcommercio Agrigento esprime profondo dispiacere per il turista di nazionalità francese deceduto all’interno della Valle dei templi a causa di un infarto.
Questo avvenimento fa riflettere su alcune criticità che possono insorgere all’interno di una così vasta area dove giornalmente transitano centinaia di persone tra cui anziani, bambini e persone affette da problemi fisici. In questo caso il pensiero corre alla possibilità dell’utilizzo di un defibrillatore e di personale adeguatamente formato per soccorrere chi viene colpito da malori, evitando in futuro il ripetersi di tali sfortunati eventi. Quindi la necessità di individuare, all’interno del Parco, diversi punti di primo soccorso muniti di defibrillatore o, magari, il semplice classico bicchier d’acqua, per cercare di tutelare la salute di chi in quel momento ci onora della presenza turistica e dare così un’immagine qualitativamente ammirevole dal punto di vista di civile assistenza al visitatore.
«Sarebbe auspicabile da parte della Direzione del Parco la predisposizione di un piano di assistenza e sicurezza al turista attraverso la formazione di proprio personale addetto all’uso del defibrillatore e di primo soccorso. invito analogo potrebbe essere esteso all’associazione delle guide turistiche», afferma Francesco Picarella, Presidente provinciale della Confcommercio.
La nostra Associazione è a disposizione dell’ente parco e di tutti gli operatori della zona archeologica per coordinare una eventuale attività di formazione utile a tutelare e dare assistenza ai fruitori in particolari momenti, aggiungendo in tal modo ulteriore positiva valutazione all’accoglienza turistica.