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La possibilitΓ  di cambiare il capo dopo che lo si Γ¨ acquistato Γ¨ generalmente lasciata alla discrezionalitΓ  del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (Art. 129 e ss. D.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciΓ² risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato (art. 135 bis del D.Lgs. 206/2005 – Codice del Consumo). Per gli acquisti online i cambi o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto indipendentemente dalla presenza di difetti, fatta eccezione per i prodotti su misura o personalizzati (artt. 52 e ss. del D.Lgs. 206/2005 – Codice del Consumo).
𝐏𝐫𝐨𝐯𝐚 𝐝𝐞𝐒 𝐜𝐚𝐩𝐒:
Non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalitΓ  del negoziante.
𝐏𝐚𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐒:
Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
𝐏𝐫𝐨𝐝𝐨𝐭𝐭𝐒 𝐒𝐧 𝐯𝐞𝐧𝐝𝐒𝐭𝐚:
I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
𝐈𝐧𝐝𝐒𝐜𝐚𝐳𝐒𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞π₯ 𝐩𝐫𝐞𝐳𝐳𝐨:
Obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e, generalmente, il prezzo finale. In tutto il periodo dei saldi il prezzo iniziale sarΓ  il prezzo piΓΉ basso applicato alla generalitΓ  dei consumatori nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi (Art. 17 bis D.Lgs. 206/2005 – Codice del Consumo introdotto dal D.Lgs. n. 26/2023 di recepimento della Direttiva UE Β«OmnibusΒ»).