Una situazione, quella della Consulta del turismo di Agrigento, che sta sollevando preoccupazioni tra gli operatori del settore turistico, che vedono in questo strumento un mezzo fondamentale per la promozione e lo sviluppo economico della città.
Francesco Picarella, presidente della delegazione comunale di Agrigento di Confcommercio, evidenzia il pericolo di una stagnazione delle politiche turistiche in un momento cruciale, soprattutto in vista di eventi chiave programmati per il 2025.
Se il dialogo non verrà ripristinato, la Consulta del Turismo potrebbe diventare un organo ormai superfluo, con un impatto negativo sul futuro del turismo agrigentino.
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