Durata corso: 100 ore
Inizio corso: SETTEMBRE
Per informazioni contattare i numeri:
0922 22791
agrigento@confcommercio.it
www.confcommercioagrigento.com
La frequenza del corso, riconosciuto dalla Regione Sicilia, ed il superamento dell’esame finale, permettono di conseguire l’attestato di qualifica, per esercitare l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bavande, nonchè l’attività di commercio di prodotti alimentari.
Modulo iscrizione
https://docs.google.com/…/1blBiwocAesS…/edit
Corso professionale abilitante per l’esercizio dell’attività di Agenti e Rappresentanti di commercio, organizzato in conformità alle direttive regionali di cui al Decreto 16/12/2014.
𝐋𝐞 𝐢𝐬𝐜𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐬𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐝𝐞𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐚 𝐛𝐫𝐞𝐯𝐞.
Il corso 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐢𝐮𝐭𝐨 𝐞 𝐚𝐮𝐭𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐀𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐮𝐭𝐭𝐢𝐯𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐒𝐢𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚 consente ai partecipanti che non possiedono uno dei requisiti previsti dalla legge 204/85, di conseguire l’abilitazione per intraprendere l’attività di Agente e Rappresentante di commercio e quindi proseguire con l’iscrizione alla Camera di Commercio al fine di esercitare la relativa attività professionale.
A coloro che avranno superato l’esame finale verrà rilasciato un Attestato valido su tutto il territorio nazionale.
– INIZIO CORSO: Ottobre
– DURATA: 𝟖𝟎 𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝟐 𝐦𝐞𝐬𝐢.
– SEDE LEZIONI: 𝐂𝐨𝐧𝐟𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐨 𝐚𝐝 𝐀𝐠𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐕𝐢𝐚 𝐈𝐦𝐞𝐫𝐚 𝟐𝟐𝟑/𝐂
– ORARI LEZIONI: 𝐌𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟎𝟗,𝟎𝟎 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟏𝟑,𝟎𝟎 – 𝟐/𝟑 𝐥𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐚𝐥𝐢
𝐌𝐨𝐝𝐮𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐢𝐬𝐜𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 https://forms.gle/wrpFRsbkA88hn5WK7
𝐂𝐨𝐧𝐭𝐚𝐭𝐭𝐚𝐜𝐢 per avere ulteriori informazioni:
0922 22791
agrigento@confcommercio.it
Si è svolta ieri sera, nella Sala consiliare del Comune di Canicattì, convocata dal Sindaco della Città Avv. Ettore Di Ventura, una riunione per sentire il parere dei panettieri e delle organizzazioni di categoria e dei consumatori, sull’applicazione di queste nuove norme.
Grande partecipazione e coesione dei panificatori di Canicattì per discutere con l’Amministrazione del nuovo decreto sulla panificazione in vigore dal 20 di novembre.
Un decreto che è stato scritto e condiviso dalla base, che ha visto in questa sede la scelta degli artigiani panificatori, con la unanimità di intendi, nel non voler attuare la turnazione.
Soddisfazione da parte di ASSIPAN-CONFCOMMERCIO che ha posto l’accento sull’abusivismo, e su tanti altri fenomeni che devono essere repressi ed attenzionati, assicurando la fattiva collaborazione da parte dell’associazione nel segnalare e denunciare eventuali azioni in contrasto con il decreto.
Dall’incontro è emerso che, i diretti interessati hanno accolto in maniera entusiastica il nuovo decreto che permette ai panificatori, alle loro famiglie ed ai propri dipendenti di usufruire del giusto riposo. Un segnale di civiltà nei confronti di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori, sia autonomi che dipendenti, i quali potranno finalmente dedicare del tempo a se stessi ed alle loro famiglie nei giorni di festa. Una scelta coraggiosa, all’interno di uno scenario imprenditoriale altamente competitivo.
“Con questo decreto – ha dichiarato Enzo Gaziano Vice Presidente Prov.le ASSIPAN CONFCOMMERCIO Agrigento – non si vogliono modificare le regole del mercato, ma è ugualmente rilevante tenere conto dell’importanza e della necessità di tutelare le nostre famiglie.”
Presenti all’incontro anche il Presidente Provinciale Confcommercio Francesco Picarella, ed il Direttore di Confcommercio Agrigento Vincenzo Cipolla.
Assipan Confcommercio Agrigento, in vigore il nuovo Decreto assessoriale della Regione Sicilia che stabilisce, tra le altre cose, le nuove regole per l’apertura di nuove attività. Saranno necessari diversi incontri con le amministrazioni comunali per chiarire il contenuto delle nuove regole. Oggi toccherà all’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle e domani 30 novembre sarà la volta di Sciacca.
Queste le parole del Presidente Assipan, Giacomo Zimbardo:”Stiamo programmando importanti momenti di confronto con le amministrazioni comunali, per organizzare il territorio e le attività di panificazione in virtù del decreto assessoriale che regola tutto il settore. Siamo sicuri che con una buona concertazione tra le parti, si possa mettere in condizione le amministrazioni di adeguarsi alle nuove regole”
Anche il Presidente Confcommercio, Francesco Picarella, che sarà presente agli incontri programmati con le Amministrazioni Comunali, ha commentato: “Vogliamo fare chiarezza rispetto alla confusione che traspare in questo momento, su un decreto che è stato fortemente voluto dalle associazioni di settore e a cui si è lavorato lungamente. Ci dispiace che ancora oggi, qualcuno, possa strumentalizzare una norma che è stata accolta dall’assessorato attività produttive dopo che era stata sottoscritte da tutte le parti direttamente interessate”.
Ad Agrigento si susseguono, ultimamente, episodi negativi legati alla cosiddetta “movida“. Soprattutto nei fine settimana il fenomeno sembra prendere sempre più piede. Risse, lanci di bottiglie ed altro, in particolare dal Viale della Vittoria, sono stati al centro di preoccupazioni generali.
Ed è proprio per questo che oggi, Gabriella Cucchiara, Presidente provinciale FIPE Confcommercio, denuncia comportamenti gravissimi e illegali che vengono perpetrati in maniera continua nei week end.
“Il sabato sera– dichiara- la città di Agrigento si trasforma e diventa terra di conquista. Questo avviene principalmente al Viale della Vittoria che nel periodo invernale è punto nevralgico di aggregazione dei nostri giovani. Così, parallelamente alle attività di ristorazione dotate di regolari licenze, spuntano furgoni di ogni genere che somministrano alcol ai minorenni in barba a qualsiasi legge e senza nessuna autorizzazione. Ultimamente si sentono spesso notizie di risse da vero e proprio Far West che mettono a repentaglio la vita dei nostri ragazzi e non solo”.
“Oggi quindi non possiamo più continuare a far finta di nulla. Le regole ci sono e devono essere rispettate e non possiamo permettere il dilagare di questi modi di agire. Bisogna ripristinare la legalità laddove quest’ultima venga a mancare“, continua con forza Gabriella Cucchiara.
Alla luce di tutto ciò, dunque, la Confcommercio chiede a tutti gli organi competenti e alle forze di polizia un maggiore controllo del territorio.Secondo, infine, la Presidente provinciale FIPE Confcommercio, “è’ necessario lavorare insieme per raggiungere obiettivi concreti quali la sicurezza e l’osservanza delle leggi