Tra i punti di forza della convenzione: nessun obbligo di apertura di conto corrente, gratuità dell’attivazione e della chiusura, e commissioni dei circuiti bancomat a partire dallo 0,35% dell’importo transato; Visa, Mastercard, Maestro interchange fee +0,50%.
Condizioni del servizio
• Tempi di attivazione: 10 gg. lavorativi da sottoscrizione contratto convenzionamento punto vendita;
• Assistenza “on site”: gratuita con intervento entro 24 ore dall’apertura della chiamata;
• Servizio di assistenza clienti: gratuito tramite numero verde;
• Nessun obbligo apertura conto corrente presso le Succursali Banca Sella;
• Possibilità di accredito del transato sia al netto che al lordo delle commissioni presso qualsiasi Istituto Bancario o Poste Italiane (modificabile in tempo reale);
• Accredito giornaliero con data valuta e disponibilità il giorno lavorativo successivo alla data transazione (escluso Union Pay e Discorver/Diners);
• Visualizzazione on-line delle operazioni effettuate con terminali Pos, tramite il servizio gratuito dashboard di Axerve;
• Installazione terminali contactless di ultima generazione modelli Fisso, Cordless, Android (gprs/wifi), con connettività su linea telefonica, Ethernet (adsl), Wifi, Gprs (mobile SIM inclusa).
Per conoscere tutte le condizioni economiche e le commissioni dei circuiti è possibile prendere visione del documento con le caratteristiche della convenzione POS con Banca Sella contattando Confcommercio Agrigento.
Per usufruire della convenzione, gli associati a Confcommercio devono richiedere un’attestazione di iscrizione e regolarità contributiva presso i nostri uffici, e successivamente mettersi in contatto con il referente di Banca Sella.
Per ulteriori informazioni: Confcommercio Agrigento – Davide Montalbano – 0922 22791 – agrigento@confcommercio.it

La crisi del settore pesca ha portato la marineria di #SCIACCA a chiedere un intervento diretto della Regione nel corso di una prossima manovra finanziaria. L’incontro si è tenuto ieri in commissione attività produttive dell’ARS, anche con la partecipazione di Giuseppe Caruana, presidente provinciale Confcommercio Agrigento, in rappresentanza della neocostituita associazione “Commercianti ittici Sciacca”.
“La nostra partecipazione rappresenta un’opportunità per portare all’attenzione delle Istituzioni il punto di vista delle imprese della filiera commerciale”, ha dichiarato Giuseppe Caruana. “La crisi del settore pesca sta generando effetti profondamente negativi non solo sul comparto primario, ma anche sull’intera filiera della conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici, oltre che sull’indotto”.
La crisi del settore pesca è di natura strutturale e ha risvolti ormai cronici. Confcommercio Agrigento chiede quindi un intervento diretto della Regione per sostenere l’intera filiera in crisi.
https://www.corrieredisciacca.it/crisi-pesca-marineria-allars-per-chiedere-un-intervento-diretto-della-regione-nel-corso-di-una-prossima-manovra-finanziaria/
Inizio: Maggio 2025 – Sede del Corso: Agrigento
Il nostro corso RSPP – Rischio Basso è progettato per fornire ai datori di lavoro le competenze fondamentali in materia di sicurezza e salute sul lavoro, come previsto dal D.Lgs. 81/08, articolo 34, comma 2 e 3 e successivo Accordo Stato Regioni del 21.12.2011.
Diventa un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) qualificato!
Il ruolo di RSPP è fondamentale per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori in azienda.
Il corso ti fornirà le conoscenze e le competenze necessarie per:
– Valutare i rischi per i lavoratori
– Elaborare procedure per ridurre i rischi
– Definire piani d’intervento in caso di eventi negativi
Requisiti di partecipazione:
– Titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore
Sanzioni per non adempimento:
– Ammenda da 3.071 € a 7.862 € per i datori di lavoro che non adempiono all’obbligo di forma.
0922 22791 – agrigento@confcommercio.it

Dopo le proteste e pressing del Sistema Confcommercio il Consiglio dei ministri del 28 marzo ha approvato un decreto ad hoc con cui si dà l’ok a una proroga dell’obbligo per le imprese di sottoscrivere polizze contro le calamità naturali.
i nuovi termini:
– ottobre 2025 per le medie imprese
– gennaio 2026 per le piccole/micro imprese
– aprile 2025 per le grandi imprese con 90 giorni di tempo per regolarizzare prima delle sanzioni
Bene questa proroga ovviamente, nonostante sia un ulteriore aggravio di costi per le nostre imprese che rappresentano l’80% del tessuto imprenditoriale in un momento di forte incertezza economica.
Le calamità, a cui purtroppo abbiamo assistito, non sono causate dalle nostre imprese!!
https://www.confcommercio.it/-/polizze-anti-catastrofe
