Di seguito la lettera a firma del Presidente provinciale da ASSIPAN – Confcommercio
Gent.mi colleghi,
come sappiamo, il nostro Paese sta fronteggiando una situazione d’emergenza senza precedenti e tutta la popolazione è chiamata a collaborare per far sì che si possa superare questo momento di difficoltà nel più breve tempo possibile. Noi panificatori continuiamo a svolgere la nostra attività, lavorando in prima linea, cercando di non far mancare nelle tavole degli italiani il pane, bene di prima necessità. Oggi voglio appellarmi alla sensibilità di voi tutti, associati e non, per proporvi di mettere in atto l’iniziativa del pane sospeso, offrendo la possibilità ai nostri clienti, sempre più generosi, di lasciare del “pane in sospeso” per le persone in difficoltà. L’idea è semplice: si comprano dei pezzi di pane e si lasciano in panificio, a disposizione di chi non ha la possibilità di comprarne di tasca propria. In questo modo potremo aiutare le persone in difficoltà compiendo un gesto nobile e, contemporaneamente, contrastare gli sprechi alimentari che, oggi più di prima, vanno assolutamente evitati. Inoltre per permettere a tutti di vivere dignitosamente e portare in tavola un pezzo di pane caldo, potremmo dare vita ad una rete solidale di panetterie: ogni sera ognuno di noi potrebbe donare una parte della rimanenza non venduta alle associazioni di volontariato che in questi giorni si stanno adoperando per aiutare la popolazione più debole delle nostre città. Certo di un vostro accoglimento positivo alla proposta, vi saluto cordialmente.
È convocata l’Assemblea Ordinaria del sindacato Assipan Confcommercio Agrigento domani domenica 24 novembre 2019 alle ore 10:00 presso Bar Ristorante Kenia – Lungomare Nettuno – Porto Empedocle per discutere e deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO
Alla presenza del Presidente regionale di Confcommercio Francesco Picarella e di Gero Niesi, Presidente Giovani Imprenditori per la provincia di Agrigento di Confcommercio, saranno presentati lunedì 4 novembre, a partire dalle 15:30, nella sede di Confcommercio in via Imera, 223/C, della città dei Templi, le nuove sezioni di FIPE ed ASSIPAN Giovani, recentemente costituite.
Presenti i presidenti nazionali e regionali
Oltre a Francesco Picarella, Presidente Confcommercio Agrigento, Gero Niesi, Presidente provinciale Gruppo Giovani Imprenditori Agrigento, Giacomo Zimbardo, Presidente provinciale Assipan, e Gabriella Cucchiara Presidente provinciale FIPE, sono previste le presenze del Presidente regionale Assipan, Salvatore Normanno, del Presidente nazionale Assipan, Antonio Tassone, e del Presidente regionale FIPE, Dario Pistorio.
Fipe e Assipan sono associazioni leader dei pubblici esercizi e dei panificatori
La Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, è l’associazione leader nei settori della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo nei quali operano più di 300 mila aziende. Rappresenta e assiste bar, ristoranti, pizzeria, gelaterie, pasticcerie, discoteche, stabilimenti balneari ma anche mense, ristorazione multilocalizzata, emettitori buoni pasto e casinò. Conta circa 1 milione di addetti ed un valore aggiunto di 39 miliardi di euro.
L’Assipan è l’Associazione Italiana Panificatori di Confcommercio Imprese per l’Italia e rappresenta il punto di riferimento per le aziende del settore della panificazione e dei prodotti affini.
l’anno 2018 che sta per concludersi ci ha visto protagonisti di una rivoluzione pacifica in materia di significative conquiste per il mondo della panificazione Siciliana e per una affermazione di dignità del nostro lavoro. I diversi Decreti Assessoriali che si sono succeduti in questi ultimi tempi, frutto di vere battaglie civili, hanno dato regole certe, rispetto per la dignità delle persone e maggiore valorizzazione del lavoro del settore panario. In particolare:
disciplina di vendita
orari
requisiti professionali inerenti l’attività di panificazione
riposo settimanale e/o domenicale, la salute e i diritti dei lavoratori
godimento dei diritti civili e religiosi
abusivismo
confezionamento, etc.. Successivamente con Decreto Assessoriale del 15 giugno 2018 abbiamo ottenuto un’altro importantissimo risultato: cosa si intende per “pane fresco” e pane “parzialmente cotto”, per evitare la concorrenza sleale della GDO Grande Distribuzione Organizzata. Infine, ieri 18 dicembre 2018, è entrato in vigore, il Decreto Ministeriale 131/2018, che ribadisce e regolamenta la denominazione di “panificio” – “pane fresco” e “pane conservato”. Come vedete l’impegno di noi tutti, alla fine, ha dato grandissimi risultati e dignità al nostro lavoro, non dimenticando per ultimo che ASSIPAN SICILIA è stata denominata “Associazione Partner” del G7 2017 di Taormina”. Nel raccomandarVi di stare sempre più vicino alla nostra Associazione e spingere tanti altri nostri colleghi panificatori ad avvicinarsi a questa grande famiglia, SalutandoVi cordialmente, porgiamo
Sinceri Auguri di Buon Natale e un Felice Anno Nuovo !!!
Il presidente di Assipan: “Bisogna fare attenzione ai prodotti precotti che arrivano da altri Paesi“
“Quando il pane fa male?” Giacomo Zimbardo, presidente Assipan della provincia di Agrigento, è intervento al Salone del Gusto di Torino.
“Il pane non fa male, – ha spiegato – il problema è quello che si compra e che si mangia. Il pane precotto, caldo a tutte le ore, arriva da Paesi stranieri ed è fatto con grani di qualità bassa. Poi viene congelato e trasportato in tutto il mondo. Il pane fatto in Sicilia è di grande qualità”.
Particolarmente sentita e partecipata l’assemblea provinciale dei panificatori agrigentini, riunitisi ieri domenica 21 gennaio presso la sede di Confcommercio di Agrigento.
A presiedere la seduta Giacomo Zimbardo, presidente Assipan Confcommercio, che ha illustrato per grandi linee, i particolari del decreto introdotto dalla Regione Sicilia che regola il settore. Zimbardo ha ricordato che il mancato adempimento del decreto può generare pesanti sanzioni.
Presente all’assemblea anche il presidente provinciale di Confcommercio Francesco Picarella ed il vice Alfonso Valenza che, dopo aver dato il saluto ai presenti, hanno sottolineato come da tempo non vi fosse un comparto dei panificatori così unito nonostante le differenti peculiarità del territorio.
Dopo un ampio dibattito, dove i panificatori della provincia hanno espresso il loro punto di vista, all’unanimità si è dato mandato all’associazione Assipan Confcommercio di continuare la missione sul miglioramento del decreto in sede regionale che non può prescindere dal principio del riposo domenicale.
Da parte dei panificatori è stata mostrata apertura ad un sano confronto con le amministrazioni comunali che decideranno eventuali turnazioni dei panifici.